Guida di viaggio a Ravenna, Emilia Romagna, Italia

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Perché visitare Ravenna

Ravenna è una delle città più sorprendenti d’Italia, spesso sottovalutata rispetto a mete più famose ma capace di regalare un viaggio denso di arte, storia e fascino. Situata in Emilia-Romagna, a pochi chilometri dal mare Adriatico, è stata capitale di ben tre imperi: quello romano d’Occidente, quello ostrogoto e quello bizantino. Questo passato grandioso ha lasciato un’eredità artistica unica, che oggi si traduce in otto monumenti dichiarati Patrimonio dell’Umanità UNESCO grazie ai loro incredibili mosaici.

Non è solo una meta per appassionati di storia: Ravenna conquista anche chi cerca atmosfere tranquille, cibo emiliano autentico, piste ciclabili e la vicinanza alla Riviera Romagnola. È una città a misura d’uomo, perfetta per un weekend ma anche per soggiorni più lunghi, grazie alla sua posizione strategica che permette escursioni verso Ferrara, Bologna, Faenza e i lidi marittimi.

Visitare Ravenna significa immergersi in un luogo dove Oriente e Occidente si sono incontrati, lasciando tracce di cultura, spiritualità e splendore artistico che ancora oggi tolgono il fiato.

I mosaici: capolavori bizantini e patrimonio UNESCO

Il cuore di Ravenna sono i suoi mosaici paleocristiani e bizantini, veri gioielli che hanno reso la città famosa nel mondo. Nessun’altra città europea conserva un patrimonio musivo di tale qualità e quantità. Passeggiando per il centro, ci si trova davanti a edifici che custodiscono interni luminosi, scintillanti di ori e di colori.

Tra le tappe imperdibili:

  • Basilica di San Vitale: uno dei capolavori assoluti dell’arte bizantina, con mosaici che raffigurano l’imperatore Giustiniano e l’imperatrice Teodora in tutto il loro splendore. La cupola e l’abside sono un tripudio di dettagli preziosi.

  • Mausoleo di Galla Placidia: all’esterno semplice, all’interno un cielo blu intenso tempestato di stelle d’oro che sembra infinito.

  • Basilica di Sant’Apollinare Nuovo: famosa per le lunghissime navate decorate da file di santi e scene bibliche.

  • Basilica di Sant’Apollinare in Classe: poco fuori dal centro, offre un’immagine grandiosa di Cristo e del vescovo Apollinare circondato da prati e pecore simboliche.

  • Battistero Neoniano e Battistero degli Ariani: due piccoli scrigni di mosaici, con rappresentazioni del battesimo di Cristo e angeli splendenti.

Ognuno di questi luoghi ha una sua atmosfera: San Vitale è imponente e spirituale, Galla Placidia è raccolta e intima, Sant’Apollinare in Classe è luminosa e ariosa. Dedica tempo a ciascuno: la luce cambia nell’arco della giornata e rende ogni visita diversa.

Storia, cultura e personaggi illustri

Ravenna non è solo mosaici: è un crocevia di storia e cultura che abbraccia epoche e stili. Camminando per le sue vie si percepisce la stratificazione di secoli di potere, religione e arte.

Un simbolo letterario della città è Dante Alighieri, che qui trascorse gli ultimi anni di vita e fu sepolto. La Tomba di Dante, nel centro storico, è una piccola ma suggestiva cappella neoclassica dove si respira un’atmosfera di devozione laica e poetica. Ogni anno, in occasione del “Settembre Dantesco”, Ravenna celebra il Sommo Poeta con eventi e letture.

La città conserva anche tracce medievali e rinascimentali: la Basilica di San Francesco con la cripta sommersa d’acqua e i pesci che nuotano tra le colonne, il Palazzo di Teodorico (anche se ricostruito), e numerosi palazzi storici che testimoniano un passato signorile.

Chi ama i musei può visitare il Museo Nazionale di Ravenna, ricco di reperti archeologici e opere d’arte sacra, oppure il MAR – Museo d’Arte della città, che unisce collezioni storiche ad esposizioni contemporanee. Interessante anche il Domus dei Tappeti di Pietra, un sito archeologico sotterraneo con splendidi pavimenti musivi di epoca tardo-romana.

Vita quotidiana, cucina e dintorni

Ravenna sorprende anche per la sua atmosfera rilassata e accogliente. Il centro è facilmente visitabile a piedi o in bicicletta: le distanze sono brevi e il traffico limitato. Le piazze principali, come Piazza del Popolo, sono animate ma mai caotiche, ideali per una sosta tra un monumento e l’altro.

La cucina è uno dei piaceri del viaggio. Essendo in Emilia-Romagna, si trovano ottimi cappelletti in brodo, tagliatelle al ragù, piadina romagnola ripiena di salumi e formaggi, ma anche piatti di pesce fresco grazie alla vicinanza al mare. Da provare il cappuccino al mattino nelle pasticcerie storiche, accompagnato da dolci tradizionali come la ciambella romagnola.

Per chi ama lo shopping e l’artigianato, ci sono botteghe che vendono riproduzioni di mosaici, ceramiche artistiche e prodotti gastronomici tipici.

Nei dintorni, le possibilità di escursione sono molte:

  • Marina di Ravenna e i lidi ravennati offrono spiagge attrezzate e locali estivi.

  • Mirabilandia, uno dei parchi divertimento più grandi d’Italia, perfetto per famiglie.

  • Faenza, famosa per la ceramica.

  • Comacchio e le Valli di Comacchio, per scoprire paesaggi lagunari suggestivi e gustare anguilla alla brace.

  • Bologna e Ferrara, raggiungibili in meno di un’ora di treno, ideali per chi vuole ampliare il viaggio culturale.

Consigli pratici e impressioni finali

Quando andare

Ravenna è piacevole tutto l’anno, ma la primavera e l’autunno offrono il clima migliore e meno affollamento. L’estate può essere calda, ma la vicinanza al mare consente di unire arte e relax balneare.

Come arrivare

La città è ben collegata: si raggiunge in auto tramite l’autostrada A14, oppure in treno da Bologna (circa un’ora). Gli aeroporti più vicini sono Bologna e Rimini. Chi arriva in camper troverà aree di sosta attrezzate.

Dove soggiornare

Nel centro storico ci sono boutique hotel ricavati in palazzi d’epoca e B&B accoglienti. Chi preferisce il mare può scegliere una struttura lungo la costa e visitare Ravenna in giornata.

Consigli di visita

  • Acquista il biglietto cumulativo per i monumenti UNESCO: conviene e semplifica l’accesso.

  • Dedica almeno due giorni pieni alla città: uno per i mosaici principali, l’altro per musei e passeggiate.

  • Porta scarpe comode: le strade del centro sono in parte lastricate.

  • Se viaggi con bambini, alterna le visite artistiche con un giorno al mare o a Mirabilandia per bilanciare.

Impressioni finali

Ravenna è una città che sorprende senza clamore: non ha l’affollamento di Venezia né la mondanità di Firenze, ma possiede una bellezza silenziosa e raffinata. I suoi mosaici sono un’esperienza quasi mistica, capaci di trasportare in un’altra epoca; il centro è rilassante e ricco di angoli pittoreschi; la cucina soddisfa ogni amante dei sapori emiliani.

È la meta ideale per chi cerca arte e spiritualità, ma anche per famiglie e coppie che vogliono unire cultura e lentezza. Visitare Ravenna significa compiere un viaggio nel tempo, tra antichi imperi e splendori bizantini, con la serenità di una città accogliente e vivibile.