Mancano solo 644 giorni prima che Vilnius venga proclamata Capitale Europea della Cultura. La capitale lituana è la prima città del blocco post-comunista a ricevere questo titolo rispettabile. La tradizione ventennale, che ha visto un totale di 30 città europee vincere l'onore di essere Capitale Europea della Cultura, consentirà ora a Vilnius di presentare al mondo la sua distinta identità culturale.
Capitale Europea della Cultura è l'iniziativa di maggior successo dell'Unione Europea nel campo della cultura. Con la decisione della Commissione Europea, Vilnius è stata designata al titolo e alle responsabilità di Capitale Europea della Cultura 2009, insieme a Linz, in Austria.
Vilnius tenterà di creare una nuova esperienza nella tradizione della Capitale Europea della Cultura in cui ogni cittadino del paese contribuirà con le proprie idee e iniziative allo sviluppo del programma della Capitale della Cultura. Ecco il video promozionale:
Il programma di Vilnius Capitale Europea della Cultura 2009 si intitola CULTURA live. La parola live nella musica si riferisce a un'opera eseguita dal vivo. È proprio questo il principio su cui si baserà il programma live di CULTURE. CULTURA live è una cultura viva, in costante cambiamento e sviluppo. È aperto a chiunque abbia voglia di creare, partecipare e divertirsi.
Il programma Capitale europea della cultura prevede quattro temi principali: arte europea, (ri)scoperta della cultura, storia viva e umanità. Ogni programma prevede di presentare da decine a centinaia di eventi.
Il programma cerca di avviare nuovi eventi tradizionali. Pertanto diversi progetti avranno luogo non solo nel 2009, ma anche nel 2008 e nel 2007.
A giugno, la notte prima della festa di San Giovanni, la città ospiterà la Notte Europea della Cultura. Dal tramonto all'alba la città si riempirà di innumerevoli eventi. La città verrà rinominata in base a concetti culturali: Salsa Square, Classics Alley, Jazz Street, Dance Square, ecc. I parchi si trasformeranno in cinema e il fiume diventerà la piattaforma dei concerti.
A settembre Art in Unconventional Space dovrebbe coinvolgere i cittadini e gli ospiti della Capitale Europea della Cultura. Il progetto porterà l'arte nei luoghi in cui non è mai esistita prima: i cortili e le cantine medievali della città, i bunker e i rifugi missilistici ereditati dai sovietici e altri luoghi incredibili.
A novembre scienza, medicina, natura e arte uniranno le forze nel LUX International Light Festival per scoprire il misterioso mondo dei colori e della luce e aiutarci a superare la routine depressione di novembre.