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ToggleViaggio a Rotterdam: un crocevia di storie, culture e migrazioni
Partire, viaggiare, arrivare e infine insediarsi: queste sono le fasi di un viaggio che spesso non lascia spazio a preparativi, perché alla base c’è la forza di una ricerca. Che sia per avventura, riunioni familiari, sicurezza o nuove opportunità, la migrazione è un percorso carico di emozioni, in cui il viaggiatore lascia dietro di sé la propria terra e affronta l’ignoto. Rotterdam, oggi una metropoli vibrante e multiculturale, è stata per secoli una di quelle mete sia di partenza che di arrivo.
Rotterdam, porto di accoglienza e di partenze verso il Nuovo Mondo
Dal XVII secolo, Rotterdam è stato uno dei principali porti europei per il viaggio verso l’America. Nel 1620, i padri pellegrini William e Dorothy Bradford salparono dal molo di Delfshaven a bordo della nave Veronica, dando il via a una storia di migrazioni e di scoperte. Nei decenni successivi, molte persone provenienti da Grecia, Capo Verde, Suriname, Indonesia e Cina arrivarono proprio attraverso il porto di Rotterdam, stabilendosi soprattutto nella zona della penisola di Katendrecht tra i fiumi Rijn e Maas.
Il simbolo di questa epoca è la storica SS Rotterdam, l’ammiraglia della Holland-America Line. Con i suoi impressionanti 228 metri di lunghezza e 51 metri di altezza, questa nave da crociera ha navigato la rotta Rotterdam-New York dal 1959 al 1988. Oggi offre un’esperienza unica come hotel galleggiante, perfetta per chi desidera dormire immerso nella storia delle migrazioni oceaniche.
Katendrecht: cuore pulsante di culture e storie di migranti
Se ti stai chiedendo cosa vedere a Rotterdam legato alla storia della migrazione, il quartiere di Katendrecht è una tappa indispensabile. Conosciuto anche come “De Kaap”, per un certo periodo è stato sede della più grande Chinatown d’Europa.
Nel 1911 un importante sciopero dei lavoratori portuali portò all’arrivo di marinai cinesi da Londra, che contribuirono a costruire il quartiere popolandolo con ristoranti come Chong Kok Low, il primo aperto nel 1920. Katendrecht divenne così un vivace crocevia di comunità diverse, con negozi, pensioni e luoghi tipici di una città portuale, incluso un quartiere a luci rosse caratteristico.
Sapori e cultura a Katendrecht: esperienze da non perdere
Oggi il quartiere ospita due ex magazzini portuali trasformati in spazi dinamici per locali e cultura. La Fenix Food Factory è un mercato gastronomico che riunisce ristoranti, bar e negozi di prodotti selezionati, ideale per chi ama vivere l’atmosfera autentica di Rotterdam assaggiando specialità locali e internazionali.
Non lontano si trova il Museo della Fenice, inaugurato nel 2023 come spazio artistico dedicato a tematiche di migrazione, esilio e viaggio forzato. Le sue esposizioni raccontano storie universali attraverso le opere di artisti come Shilpa Gupta e Steve McQueen. Camminare per questo museo significa entrare nel cuore pulsante del dialogo multiculturale che anima Rotterdam nel XXI secolo.
Rotterdam: città multiculturale e ospitale
Visitare Rotterdam è immergersi in una metropoli dove convivono più di 170 nazionalità, inclusi popoli non riconosciuti come palestinesi, tibetani e uiguri. Un esempio di questo spirito è la Casa delle Storie del Belvedere, centro culturale a Katendrecht che favorisce il dialogo tra culture diverse e aiuta i migranti a integrarsi nella comunità locale.
Anja Brand, guida turistica e operatrice sociale, racconta di Deliplein, una piazza accogliente e verde dove si trovano diversi ristoranti di cucina internazionale con vista sui rinnovati spazi di Fenix Food Factory e sul Museo della Fenice. Anja, che ha esperienze personali legate alla migrazione della sua famiglia, sottolinea come la comunità locale abbia sempre difeso lo spazio solare e conviviale di questo quartiere, conferendogli un’atmosfera calda e inclusiva.
Un viaggio tra architettura e simboli: il “tornado” nella Fenice
Il museo della Fenice è anche celebre per un elemento architettonico distintivo: il “tornado”, una scultura dinamica progettata dall’architetto cinese Ma Yansong, il primo a disegnare un museo europeo. Questa struttura a doppia scala a chiocciola, con pavimenti in legno e pareti di acciaio inox, crea un’impressione di movimento e progresso, un omaggio simbolico alle infinite migrazioni da e per Rotterdam.
Da Katendrecht a Wilhelminapier: la rivoluzione urbana di Rotterdam
Negli ultimi anni, Rotterdam ha trasformato alcune aree portuali un tempo deserte in quartieri vivaci e ricercati. Il ponte costruito nel 2012 collega Katendrecht con Wilhelminapier, famoso per i moderni grattacieli e il Grattacielo di Rotterdam. Qui si trova anche l’iconico Hotel New York, storico punto di riferimento per i viaggiatori diretti in Nord America.
Per un tocco di originalità, consigliamo di provare il taxi acqueo, un modo divertente e pratico per spostarsi da una sponda all’altra del porto ammirando paesaggi urbani e strutture portuali. Da qui, camminando verso Wilhelminapier, la vista ricorda una piccola Manhattan sulle rive del fiume Mosa, con una moderna zona balneare e uffici galleggianti.
Consigli pratici per il tuo viaggio a Rotterdam
- Come arrivare: Rotterdam è comodamente raggiungibile con voli internazionali tramite compagnie come KLM, Iberia, Iberia Express e Air Europa con arrivo all’aeroporto di Schiphol. Da lì, un treno diretto porta direttamente a Rotterdam. I biglietti possono essere acquistati comodamente online su ns.nl/en.
- Dove dormire: Per chi viaggia con budget contenuti, l’ostello A&O Rotterdam City offre camere condivise e private, in posizione centrale e vicina alla stazione. Per un’esperienza unica, consigliamo l’hotel galleggiante SS Rotterdam, dove potrai dormire in cabine spaziose a bordo dell’ex grande transatlantico, con piscina, ristoranti e bar a disposizione.
- Dove mangiare: Tra le mete food più vivaci segnaliamo Station Bergweg, una vecchia stazione ferroviaria riconvertita in sede di stand gastronomici con sushi, hamburger, tacos e molto altro, ideale per chi cerca un’atmosfera giovane e variegata. Per un tocco più raffinato, il ristorante O all’interno del Museo Fenix offre cucina turca di qualità. A Deliplein, invece, troverai diversi ristoranti con terrazze panoramiche sulla zona portuale.
Scoprire Rotterdam da viaggiatore: un’esperienza tra storie e melodie di migrazione
Un tour guidato a Katendrecht permette di immergersi nella vita quotidiana di un quartiere che è una straordinaria sintesi di culture e storie. Il percorso di Anja Brand, guida e narratrice locale, comprende visite in negozi tipici, caffè come Café Norge – punto d’incontro della comunità – e un centro sociale che aiuta migranti senza documenti a integrarsi, offrendo assistenza e alloggio temporaneo in un’antica chiesa di marinai.
Ascoltare Anja significa lasciarsi coinvolgere da racconti di famiglie, soldati, artisti e persone comuni che hanno attraversato confini geografici e culturali. Questi viaggiatori accomunati da un’unica grande storia: quella dell’essere migranti, in continua trasformazione e ricerca.
Visitare Rotterdam non è solo scoprire una città moderna e innovativa, ma vivere un mosaico umano di emozioni e incontri, dove passato e futuro si intrecciano sulle sponde del fiume Mosa.