Guida turistica alle Abbazie di York: Bolton, Fountains e Kirkstall da scoprire

EL PAÍS

Alla scoperta delle Rovine delle Abbazie di York: un viaggio tra storia, natura e arte

Se stai pianificando un viaggio a York e vuoi immergerti nell’atmosfera incantata di antiche rovine che evocano misteriosi templi lontani, le abbazie di Yorkshire sono una meta da non perdere. Non ti aspettare però grandi dimensioni: ciò che conquista è la suggestione che queste vestigia medievali riescono ad evocare, con i loro muri, colonne e finestre ancora in piedi, ma senza soffitti né vetrate, lasciando spazio al cielo sopra di te.

Un tuffo nel passato tra monaci, dissoluzioni e rinascite

Queste abbazie furono fondate nel XII secolo da monaci agostiniani, benedettini e cistercensi. Nel corso dei secoli, subirono numerose vicissitudini: invasioni scozzesi, carestie, la peste nera nel XIV secolo e – soprattutto – la dissoluzione dei monasteri ordinata da Enrico VIII nel XVI secolo. Questo evento storico segnò la fine di molte comunità religiose, poiché il re inglese, in cerca di fondi per le sue casse e da tempo in conflitto con la Chiesa cattolica, confiscò le loro proprietà.

Dopo un lungo periodo di abbandono, a volte durissimo a causa del clima britannico, tra il diciannovesimo e il ventesimo secolo queste rovine vennero acquistate dalla corona inglese, da nobili e enti benefici, che le restaurarono parzialmente rendendole accessibili ai visitatori appassionati di storia, natura e arte.

Le tre abbazie principali da visitare a York

Tre delle abbazie più famose sono Bolton Abbey, Fountains Abbey e Kirkstall Abbey. Queste rovine, incorniciate da prati perfettamente curati, offrono non solo uno spettacolo mozzafiato, ma anche spazi verdi ideali per attività sportive come cricket, rugby o semplici passeggiate in mezzo al verde.

Le abbazie sorgono in tranquille valli lungo il corso di fiumi, che anticamente erano le arterie principali per i trasporti. L’accesso è generalmente a pagamento, con biglietti che variano a seconda del sito e della stagione, ma ne vale assolutamente la pena per gli appassionati di storia e natura.

Un paesaggio che ispira da secoli

Questi luoghi magici hanno affascinato non solo i viaggiatori di oggi, ma anche grandi artisti del passato come JMW Turner, John Sell Cotman e Thomas Girtin. Turner in particolare ebbe un legame profondo con lo Yorkshire, visitandolo frequentemente durante i soggiorni nella residenza di un suo mecenate a Farnley, tra Leeds e Bradford.

Se sei un amante dell’arte, potrai riconoscere molti scorci di questi paesaggi nei suoi splendidi acquerelli e oli. Turner è considerato il maestro del romanticismo e “pittore della luce”: nei suoi dipinti, i paesaggi non sono semplici sfondi, ma veri protagonisti che raccontano la lotta dell’uomo contro le forze della natura. Per chi ama la pittura e la fotografia, visitare le abbazie di York significa calarsi in un’atmosfera che ha ispirato capolavori senza tempo.

Consigli pratici per il viaggio e la visita

La maggior parte delle abbazie sono facilmente raggiungibili in auto con un itinerario di circa 170 chilometri che collega Manchester a Bradford attraverso strade secondarie tra pascoli e testimonianze di archeologia industriale.

Durante la visita a Bolton Abbey, ad esempio, ti troverai immerso in un paesaggio romantico, ricco di angoli ideali per scattare foto suggestive. Potrai esplorare un cimitero antico con pietre tombali inclinate, ammirare il fiume Wharfe che scorre accanto alle rovine e osservare da vicino fenomeni naturali spettacolari come Lo Strid, un punto in cui l’acqua si fa strada tra le rocce creando un passaggio stretto e pericoloso.

Il complesso di Fountains Abbey è uno dei più grandi e meglio conservati del paese. Nemmeno i secoli di abbandono l’hanno privato della sua aura: qui potrai passeggiare tra le navate, il chiostro e spazi un tempo dedicati a panetteria, birrificio e magazzini di lana – la preziosa risorsa che rese ricchi questi monasteri.

Un altro piccolo gioiello è Kirkstall Abbey, situata ai margini di Leeds, dove potrai visitare gratuitamente queste suggestive rovine immerse in un parco dalle rive tranquille.

Dove ammirare le opere di Turner a York e dintorni

Per chi desidera approfondire la figura di Turner, alcune delle sue opere legate a questi paesaggi sono visitabili presso gallerie e musei inglesi come la Tate Britain e la Royal Academy.

Un viaggio nel cuore del patrimonio inglese e UNESCO

La combinazione tra bellezza naturale e architettura medievale ha portato alcune di queste abbazie – come il complesso di Fountains Abbey e Studley Royal Water Garden – ad essere riconosciute Patrimonio Mondiale dell’UNESCO dal 1986. Oggi sono gestite dal National Trust, un ente che tutela il patrimonio inglese e che ne consente la visita in modo responsabile e sostenibile.

Visitare queste rovine significa lasciarsi trasportare dall’atmosfera romantica che ha incantato viaggiatori, artisti e fotografi per secoli. Ad esempio, il leggendario David Hockney, nato a Bradford, ha realizzato fotografie suggestive a Bolton Abbey, confermando che queste abbazie continuano a far vibrare l’immaginazione di chi le visita.

Consigli finali per vivere al meglio la tua esperienza a York

  • Porta con te scarpe comode: esplorare le rovine e camminare nei dintorni richiede un po’ di stamina, specialmente se vuoi combinare la visita di più abbazie in un solo giorno.
  • Controlla gli orari e i costi d’ingresso: in alta stagione è utile prenotare online per evitare lunghe code, con biglietti di ingresso che si aggirano intorno ai 10-12 sterline.
  • Non dimenticare la macchina fotografica: gli scorci migliori spesso si trovano in angoli poco affollati, dove la magia delle rovine si fonde con la luce naturale e il paesaggio fluviale.
  • Approfitta delle passeggiate lungo il fiume: i sentieri lungo il Wharfe e sopra le rive dello Skell sono perfetti per una pausa immersa nel verde.

In definitiva, se ti stai chiedendo “cosa vedere a York”, la risposta include senza dubbio queste abbazie affascinanti, dove storia, natura e arte si fondono in un’esperienza di viaggio indimenticabile.