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ToggleViaggio a Lisbona: cosa sapere sui controlli alle frontiere aeroportuali
Se stai programmando un viaggio a Lisbona, la capitale portoghese, è importante conoscere alcune novità e suggerimenti pratici riguardo ai controlli alle frontiere aeroportuali. L'aeroporto Humberto Delgado, cuore pulsante dei voli internazionali in Portogallo, sta vivendo un periodo di forti pressioni dovute all'aumento costante del traffico passeggeri, con conseguenze che potrebbero interessare direttamente la tua esperienza di viaggio.
Scopriamo insieme cosa vedere a Lisbona senza incorrere in spiacevoli sorprese alle dogane e come gestire al meglio i tempi di attesa.
La situazione attuale dei controlli all'aeroporto di Lisbona
Dal 29 ottobre 2023, l'Aeroporto di Lisbona ha visto un cambiamento fondamentale nella gestione dei controlli alle frontiere: la polizia di pubblica sicurezza (PSP) ha sostituito l'ex agenzia di frontiera SEF. Questo passaggio ha caricato di nuovi compiti la PSP, che si trova a fronteggiare un volume di passeggeri superiore alle capacità operative attuali, creando code e rallentamenti che coinvolgono soprattutto i viaggiatori extra-UE.
Paulo Santos, presidente del sindacato di polizia ASPP, rivela che gli agenti sono messi sotto una pressione costante: “Il nostro lavoro dovrebbe garantire sorveglianza e sicurezza, ma la realtà è che dobbiamo facilitare l'ingresso delle persone nel paese, spesso con metodi semplificati”.
Consiglio per viaggiatori:
Se viaggi a Lisbona, preparati a tempi di attesa più lunghi, soprattutto nelle ore di punta e se il tuo volo proviene da fuori dell'Unione Europea. Organizza bene il trasferimento e valuta con anticipo il tempo necessario per i controlli di frontiera.
Problemi strutturali e procedure semplificate: un mix pericoloso
Un elemento critico segnalato dai sindacati è l'uso sistematico, ormai quotidiano, di procedure semplificate per l'identificazione dei passeggeri. In pratica, gli agenti possono limitarsi a verificare solo la validità del passaporto senza inserire i dati nei database. Questa modalità era pensata solo per situazioni eccezionali (ad esempio blackout informatici), ma ora viene utilizzata regolarmente in momenti di picco.
Secondo Ricardo Jesus, ispettore di frontiera e presidente del sindacato della polizia giudiziaria PJ, questo sistema espone il paese a rischi importanti, perché può far passare persone ricercate o pericolose.
Esperienza di viaggio:
Immagina di arrivare a Lisbona e percepire un'atmosfera più “caotica” o affrettata durante i controlli. Essere consapevoli di questa situazione aiuta a mantenere la calma e a seguire le indicazioni degli agenti senza frustrazione.
Il sistema europeo EES e il suo impatto sui viaggiatori
Dal 12 ottobre 2025 è stato implementato il sistema europeo di ingressi e uscite (EES), che obbliga i viaggiatori extra-UE a scansire passaporti, impronte digitali e a essere fotografati al confine. Questa nuova procedura ha causato un ulteriore aggravio dei tempi di attesa, con code che in alcune giornate hanno superato i 90 minuti.
L'aeroporto di Lisbona, oggi con un traffico di oltre 35 milioni di passeggeri l'anno – ben al di sopra della capacità originale di 22 milioni – fatica a sostenere questa crescita esponenziale. VINCI, la società che gestisce ANA Airports, sta lavorando per adeguare le infrastrutture, ma il percorso di miglioramento sarà graduale.
Consiglio per chi vola a Lisbona:
Porta sempre con te tutti i documenti in ordine, riserva tempo extra per passare i controlli e verifica gli aggiornamenti sulla situazione aeroportuale prima della partenza.
Orari critici e gestione delle risorse
Gli orari più congestionati all'aeroporto di Lisbona sono tra le 7:30 e le 11:30, un momento in cui si concentrano sia voli in partenza per destinazioni soggette a controlli rigidi sia numerosi arrivi. Questa sovrapposizione complica la gestione delle risorse umane e tecniche, facendo lievitare l'attesa per i passeggeri.
Ricardo Jesus sottolinea che non si tratta solo di mancanza di agenti, ma anche di una scarsa ottimizzazione degli orari dei voli da parte della gestione aeroportuale.
Qual è la causa principale delle difficoltà?
Da un lato, non manca personale: circa 300 agenti PSP e 35 ispettori PJ lavorano su turni lunghi e intensi. Dall'altro, la mancanza di spazio e di box per controlli efficienti limita la capacità di gestire code e flussi.
Inoltre, l'abolizione del SEF e il prolungamento dell'incarico temporaneo degli ispettori PJ fino ad aprile 2026 hanno introdotto un'incertezza che pesa sulla preparazione degli agenti stessi.
Consiglio per i viaggiatori frequenti:
Se fai spesso scalo a Lisbona, prova a spostare i tuoi viaggi in orari meno critici o prepara un buffer di tempo maggiore per gli spostamenti verso la città.
I piani futuri dell'aeroporto di Lisbona
Le autorità riconoscono apertamente il problema. José Luís Arnaut, presidente di ANA Airports, e il segretario di Stato per le Infrastrutture Hugo Espírito Santo hanno definito le code “un'emergenza” e un “imbarazzo nazionale”.
Per migliorare la situazione, entro giugno 2026 sono previsti:
- un aumento del 30% delle box di partenza e dei varchi elettronici;
- un incremento del 30% delle box di arrivo e del 70% dei varchi elettronici vst al controllo passaporti;
- un rafforzamento delle tecnologie per ridurre alcune inefficienze, soprattutto legate ai cancelli elettronici.
Consiglio di viaggio finale:
Monitora eventuali aggiornamenti ufficiali prima della tua partenza e considera di prenotare voli in periodi meno congestionati, per vivere un'esperienza di viaggio più tranquilla e goderti appieno la magia di Lisbona.
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In conclusione, un viaggio a Lisbona rimane un'esperienza affascinante, tra storia, cultura e ottima gastronomia. Sapere cosa aspettarsi all'aeroporto ti aiuterà a gestire al meglio tempi morti e stress, lasciandoti più spazio per assaporare le bellezze di questa capitale unica.