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ToggleViaggio a Natale in Europa: tutto quello che devi sapere sugli scioperi e i ritardi negli aeroporti
Se stai programmando un viaggio a Natale in Europa, è fondamentale essere preparati agli imprevisti. Gli scioperi nel settore dei trasporti sono diventati una realtà frequente durante le festività, con lavoratori in lotta per migliori condizioni e salari. Per un viaggiatore, questi disagi possono trasformare un sogno natalizio in un vero incubo, ma con qualche consiglio e un po' di organizzazione puoi affrontare al meglio questa situazione.
Consigli pratici per i viaggiatori: come evitare il caos degli scioperi
La cosa più importante prima di partire è informarsi costantemente. Alcuni scioperi sono annunciati con largo anticipo, altri invece arrivano all'ultimo minuto, a volte anche poche ore prima della partenza. Per ridurre al minimo rischi e stress, controlla sempre lo stato dei voli e dei treni prima di andare in aeroporto o alla stazione.
Se il tuo volo o treno subisce cancellazioni o ritardi, ricorda che potresti avere diritto a un nuovo biglietto o a un risarcimento: consulta la nostra guida completa per sapere come richiedere assistenza e rimborsi.
Scioperi negli aeroporti di Londra: cosa aspettarsi
Per chi si sta preparando al viaggio a Londra durante il Natale, è tempo di organizzarsi attentamente. Dal 19 al 22 dicembre e poi dal 26 al 29 dicembre, il personale di terra di easyJet all'aeroporto di Londra Luton sarà in sciopero. Ciò significa potenziali ritardi soprattutto al check-in e nella gestione bagagli, fattori da tenere in considerazione per non perdere il volo o comprometterne l'esperienza.
Non è da meno l'aeroporto di Londra Heathrow: dal 22 al 24 e il 26 dicembre, l'equipaggio di cabina della Scandinavian Airlines Services (SAS) incrocerà le braccia, con voli diretti verso Copenaghen, Stoccolma e Oslo a rischio cancellazione o ritardi.
Da viaggiatore, tieni presente che dietro questi scioperi ci sono motivazioni importanti: i lavoratori denunciano salari insufficienti, tanto da dover ricorrere alle banche alimentari durante i loro spostamenti tra costosi hub scandinavi. Un aspetto umano che può aiutarti a comprendere meglio il contesto e affrontare la situazione con pazienza.
Spagna: disagi negli aeroporti per scioperi della gestione bagagli
Chi ha in programma un viaggio in Spagna deve mettere in conto tempi di attesa più lunghi, soprattutto se vola con Ryanair. Il personale di Azul Handling, che si occupa dell'assistenza a terra, sta effettuando scioperi settimanali da questa estate per chiedere migliori condizioni di lavoro, bonus e stabilità.
Fino al 31 dicembre, gli scioperi sono previsti ogni mercoledì, venerdì, sabato e domenica, nelle fasce orarie 5-9, 12-15 e 21-24. Questo comporta inevitabili ritardi al check-in e nel ritiro bagagli negli aeroporti di Alicante, Barcellona-El Prat, Girona, Ibiza, Lanzarote, Madrid-Barajas, Malaga, Palma di Maiorca, Santiago de Compostela, Siviglia, Tenerife Sud e Valencia.
Ti consigliamo di arrivare con largo anticipo in aeroporto, portare con te uno snack e mantenere la calma, sapendo che questa situazione riguarda molte migliaia di passeggeri e che i lavoratori stanno lottando per tutele importanti.
Cosa aspettarsi dagli scioperi aeroportuali in Italia
Per chi ha in programma un viaggio in Italia nelle prossime settimane, l'allerta riguarda soprattutto il mese di gennaio. Dopo lo sciopero coordinato del personale aeroportuale nazionale il 17 dicembre, nuovi disagi sono previsti per il 9 gennaio.
Il sindacato CUB Trasporti ha convocato uno sciopero di quattro ore (13:00-17:00) negli aeroporti italiani, con possibile impatto su voli e operazioni di terra. Nella stessa giornata, il personale di assistenza a terra di Swissport Italia all'aeroporto di Milano Linate prevede uno sciopero della durata di 24 ore.
Infine, per chi viaggia da o verso Verona, il 31 gennaio il personale del controllo del traffico aereo ENAV potrebbe fermarsi, generando ulteriori ritardi. Per minimizzare i rischi, è utile consultare l'elenco dei voli garantiti pubblicato dall'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile (ENAC).
Lentezza alle frontiere UE: il nuovo sistema di ingressi/uscite
Un'altra novità che può influenzare i tempi di attesa per i viaggiatori in Europa è l'entrata in vigore del Sistema di Ingressi/Uscite (EES) dell'UE, ormai attivo in molti aeroporti della zona Schengen.
Se sei un cittadino extra-UE – ad esempio dal Regno Unito o dagli Stati Uniti – devi prepararti a registrare i dati biometrici tramite appositi chioschi. Questa nuova procedura, seppur indispensabile per una maggiore sicurezza, sta causando lunghe code e ritardi alle frontiere.
Secondo il rapporto di Airport Council International (ACI) Europe, in aeroporti molto trafficati di Francia, Germania, Grecia, Islanda, Italia, Portogallo e Spagna i tempi di attesa possono arrivare fino a tre ore. Questo significa che come viaggiatore è fondamentale calcolare molto più tempo per l'imbarco e non rischiare così di perdere il volo.
In sintesi: come vivere al meglio il viaggio a Natale nonostante gli scioperi
- Controlla sempre gli aggiornamenti su voli, treni e scioperi prima di partire.
- Arriva in aeroporto con largo anticipo, soprattutto negli aeroporti più soggetti a disagi come Londra, Madrid o Milano.
- Prepara i documenti e i dati biometrici con attenzione se arrivi da paesi extra UE, per evitare lunghe attese.
- Porta con te snack e acqua per affrontare eventuali lunghe attese.
- Mantieni la calma e cerca di comprendere le ragioni degli scioperi per vivere il viaggio con maggiore consapevolezza e pazienza.
Il Natale è un momento speciale da vivere con gioia, anche se il viaggio può riservare qualche imprevisto. Segui queste dritte e goditi al meglio la magia delle festività nei tuoi viaggi in Europa!